
Prima della partita io ho giocato la mia partita tante volte, nella mia testa. Pensavo che era importante arrivare al primo tempo con un gol, senza prenderne nessuno. E così è stato, è successo, era la strada giusta. Poi ho pensato che se facciamo un secondo gol con tempo, il terzo gol arriva da solo. La dinamica ieri era questa, i tifosi erano con noi, la squadra stava facendo sempre più forte, il Barcellona era in difficoltà. Era fare il secondo gol quello più difficile, il terzo veniva da solo. Quando Daniele ha fatto il gol, ho pensato che potesse succedere
Ramón Rodríguez Verdejo, detto Monchi